ECES ha avuto diverse occasioni per illustrare gli sviluppi e i risultati dell'alleanza con l'Unione Africana (UA) e il Ministero degli Affari Esteri Italiano.

 

PRO-ELECTORAL INTEGRITY mira a contribuire alla pace e alla sicurezza attraverso lo sviluppo di una cultura comune di resilienza e di valori condivisi intorno all'integrità dei processi elettorali, rafforzando le capacità degli EMB Africani di condurre elezioni libere, eque, credibili, inclusive e prive di violenza. In questo senso, il progetto cerca di rispondere alle esigenze e alle priorità dell'UA in campo elettorale in vista del 2022 e del 2023, annate elettorali molto intensi in Africa, con diverse elezioni importanti in Kenya, Senegal, Nigeria, Angola, Repubblica Democratica del Congo, Camerun, Capo Verde, Lesotho, e molti altri, e i preparativi in diversi Paesi in transizione che hanno vissuto cambiamenti extra-costituzionali negli ultimi anni, come Burkina Faso, Ciad, Sudan, Mali e Guinea.

 

Il progetto è iniziato con la prima fase di 12 mesi. In particolare, il progetto mira a realizzare le seguenti azioni per raggiungere l'obiettivo generale sopra indicato:

 

  • Il rilancio dell'AAEA sarà fondamentale per diffondere una visione comune e condividere le best practices nella conduzione di elezioni integrali in tutto il continente. Dopo il sostegno al rilancio del suo Comitato Esecutivo a Maggio ad Accra, l'Unione Africana sosterrà lo svolgimento della sua Assemblea Generale nel Novembre 2022, con l'organizzazione del 7° forum continentale annuale degli EMB sul tema "Costruire la resilienza degli EMB per salvaguardare la democrazia in Africa". Oltre alla promozione di una cultura comune di prevenzione della violenza elettorale, il successo di questo evento contribuirà a costruire una comunità di leader degli EMB che condividono valori comuni, lavorano congiuntamente per il consolidamento dell'integrità nelle elezioni e si sostengono a vicenda, soprattutto quando affrontano le sfide legate ai loro uffici.

 

  • L'Unione Africana intende condurre due Needs Assessment Missions nel contesto delle Transizioni nella Repubblica di Guinea e in Burkina Faso. Queste due missioni identificheranno le aree di supporto che saranno necessarie nei due Stati per riuscire nella transizione e nello svolgimento delle elezioni, aiutando l'UA a pianificare un progetto di assistenza tecnica ad hoc, contribuendo a costruire le loro capacità di svolgere elezioni libere, eque, credibili, inclusive, prive di violenza e accettabili nel contesto di una transizione post-coup.

 

  • Il progetto ha sostenuto l'Unione Africana nell'attuazione della strategia a lungo termine: Road map per la promozione dell’African Charter on Democracy, Election and Governance attraverso le istituzioni educative. L'attività offre l'occasione per rivedere e adottare la roadmap e gli strumenti di formazione che saranno diffusi attraverso progetti pilota in paesi specifici che coprono aree tematiche specifiche. Il progetto "ACDEG School Curriculum Project" fa parte di questo sforzo volto a radicare la cultura della democrazia, del buon governo e del rispetto dello Stato di diritto e dei diritti umani nelle future generazioni, in linea con la Carta africana sulla democrazia, le elezioni e la governance e come parte dell'attuazione dell'African Union Agenda 2063.

 

  • Sostenere l'Unione africana nell'attuazione dei seguenti workshop: il workshop sulle "Linee guida dell'Unione africana sugli Emendamenti Costituzionali" e la Sesta Edizione del Forum Africano sulla Giustizia di Transizione dal titolo "Lo stato della Giustizia di Transizione in Africa: Giustizia di Transizione e capitale sociale in Africa".

 

Il supporto tecnico di ECES all'Unione Africana per le attività sopra menzionate è fondamentale attraverso la gestione dei progetti e le competenze elettorali. È radicato nel quadro del MoU congiunto.

 

Il MoU mira infatti a consolidare gli sforzi dell'UA nei settori dell'integrità elettorale, della prevenzione dei conflitti elettorali, dei diritti umani e della partecipazione politica delle donne, elementi che corrispondono in tutto e per tutto agli obiettivi della strategia globale dell'UE con l'Africa, come partenariato per la pace, la sicurezza, la governance e la resilienza tra i due continenti (Comunicazione Congiunta della Commissione Europea, 9 maggio 2020), nonché alle priorità dell'UE previste nella risoluzione del Parlamento Europeo su una nuova strategia per l'Africa del 25 marzo 2021.